Foto
Cima di Nasta 8 agosto 2008 |
Gianni, Franca, Stefano |
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Al
Pian della Casa |
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Saliamo
velocemente al rifugio Remondino |
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La
cima di Nasta e sulla destra il colle Forchetta dal quale siamo saliti:
sembra vicina ma è solo lo zoom che la avvicina. In realtà
dobbiamo ancora raggiungere il rifugio! |
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Ecco
il rifugio |
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Foto
di rito davanti al rifugio. Sosta per una fetta di crostata e su ... verso
il lago e poi la cima di Nasta |
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Foto
di noi due in una gita che ricorderemo per la sua bellezza |
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La
prima neve sopra il rifugio |
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Cominciamo
a mettere le mani a terra |
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Saliamo
sui lastroni. Strano che io abbia lo zaino in spalla. In realtà
per tutta la salita lo zaino l'ha portato Stefano. |
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Il
lago e qualche piccolo iceberg. Sei giorni fa ce n'erano molti di più. |
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Ecco
la Cima di Nasta e il Colle della Forchetta dal quale siamo passati. |
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Un
pò di equilibrismo non guasta ... |
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Stefano
sul lago |
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Noi
due sul lago. Ma abbiamo ancora molto da salire. |
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Lasciamo
il lago per raggiungere la pietraia |
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Salita
nel canale, dopo aver superato il colle della Forchetta |
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La
Cima del Baus dalla vetta della Nasta. Laggiù il lago della Nasta
e, più in alto, un piccolissimo e azzurrissimo laghetto |
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Qui
la vista spazia verso l'altro versante della val di Gesso. Si può
anche vedere il lago di Fremamorta. |
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Dalla
cima di Nasta fotografo la croce minore, sempre sulla Nasta, e il gruppo
del Gelas |
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Questa
è l'Argentera. Io non riesco a vederla ma nell'immagine ingrandita
si può indovinare la croce di vetta. |
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Siamo
seduti in cima a questo bellissimo e aereo monte |
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Di
nuovo il lago della Nasta e il piccolissimo e azzurrissimo laghetto ai
piedi del Gelas |
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Un
ragazzo, salito per sbaglio da una traccia difficile, ci immortala in
vetta |
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Zoomata
sul lago |
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Però!
Il Gelas è proprio una bella cima. |
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Zoomata
sul laghetto |
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Gianni
controlla la mia discesa, nei tratti più facili a faccia avanti
(anche perchè quando scendiamo con faccia a monte foto non riusciamo
a farne) |
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Il
lago del Chiotas dove c'è il rifugio Genova |
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Ancora
in discesa. Ancora tratti facili: peccato che non abbia potuto documentare
quelli un pò più difficili! |
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Ormai
siamo sul lago |
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Stefano
e il lago |
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Stefano
scende tra gli sfasciumi |
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Il
lago è sempre più vicino |
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Cerco
di piantare i tacchi nella neve ma in realtà non ci riesco: à
consistente e scivolosa. E infatti scivolo due volte. |
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Sul
lago durante la sosta pranzo |
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Ancora
un'occhiata alla nostra salita: la Cima di Nasta e il canale a destra
che abbiamo percorso. Al di là del canale c'è il tratto
più difficoltoso e, in basso, il lago di Chiotas col rifugio Genova |
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Gli
iceberg residui che galleggiano sull'acqua |
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Discesa
sui lastroni (rocce montonate?) |
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Sull'ultima
neve |
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Una
bella immagine di Stefano. Sullo sfondo il Remondino. |
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Di
ritorno al rifugio |
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Come
è bello il Remondino! Sullo sfondo l'altro versante della val di
Gesso |
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Tra
poco mangeremo un'altra fetta di torta |
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Stefano
guarda la Nasta |
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Siamo
in basso, nei pressi della cascata, e vediamo tanti camosci |
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Volgiamo
lo sguardo alla gita appena fatta |
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Ancora
un camoscio, che ci guarda senza paura |
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Un
camoscio in primo piano. Se avessimo avuto un pò di sale... |
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Il
Remondino, avvicinato da una zoomata, e la Nasta avvolta dalle nuvole
sfilacciate arrivate nel pomeriggio avanzato |
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Che
begli scorci in questa valle! |
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Di
nuovo al Pian della Casa (del Re). E' molto tardi: le sei e un quarto.
Il telefono ancora non prende e Chiara si sentirà rispondere da
una voce francese (sul lago ci trovavamo in una cella francese) e si spaventa. |