Incontreremo decine di fungaioli con ceste traboccanti di porcini e noi fotografiamo questa curiosa formazione di funghi che si arrampicano sugli alberi

>

Partiti da Veirera siamo ora sul monte Avzè, un vero e proprio balcone sulla pianura. Sul percorso abbiamo incontrato e continueremo ad incontrare i podisti di una lunghissima corsa in montagna (85 km) partita da Varazze. Proprio qui vicino alla vetta dell'Avzè c'è una postazione dell'organizzazione.

Panorama sull'Acquese dal monte Avzè. La nebbia lascia scoperte le cime delle colline.

Sassello tra i vapori della nebbia dal monte Avzè. Più in là le colline delle Langhe.

Stefano e Gianni vicino alla croce dell'Avzè

E ore a noi due ...

Ancora sull'Avzè

I bei boschi a colle Bergnon. Anche qui una postazione della gara in montagna.

L'isola di Bergeggi dall'alta via

Sull'alta via

Dall'Ermetta. Sulla linea dell'orizzonte il profilo del Monviso.

Sull'Ermetta. Tra poco arriveranno un ragazzo, una ragazza e due cani con ceste enormi straboccanti di porcini. Ma come avranno fatto a trovarli?

Questa relazione merita un commento particolare. Almeno trent'anni fa trovavo sul libro di vetta le relazioni bisettimanali di due fratelli di Varazze che salivano quassù, settimana dopo settimana almeno cento volte all'anno. In questi trent'anni hanno continuato e da molto tempo scrivono sul quaderno una sola volta l'anno, ai primi di gennaio. Era tanto che non salivo all'Ermetta ed è con sollievo che ho ritrovato la prova della loro presenza. Allo stesso tempo un pensiero: come faranno a portare avanti questa sfida con loro stessi? Un altro appunto. Sotto la relazione di Emilio ed Enrico mi incuriosisce quest'altra che parla delle battaglie del 1800. L'obiettivo inclemente l'ha tagliata, quando tornerò sull'Ermetta la leggerò per intero.

Stefano posa vicino alla croce dell'Ermetta

Sulla via del ritorno