Foto Cima Seirasso 16 maggio 2010 |
Stefano |
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Partito
dal Ponte Murato sopra Rastello ho percorso la carrareccia sterrata
che ricalca il percorso della vecchia mulattiera |
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Dopo
un'ora di cammino sono giunto alla Porta di Pian Marchisio.
Sopra i 1900 mt. le montagne sono bianche di neve |
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Il
rifugio Havis de Giorgio - Mondovì è sovrastato
dalla parete "dolomitica" della Cima delle Saline.
Il rifugio, da poco rinnovato, è dedicato alla memoria
dell'alpinista monregalese Havis de Giorgio, morto nell'Africa
Orientale Italiana nel 1939 |
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Il
torrente Ellero scorre placidamente al Piano Marchisio. Davanti
svettano la Cima delle Saline e la Punta Havis de Giorgio |
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Sono
al bivio per il rifugio che però non ho raggiunto. Ho
infatti proseguito lungo la sterrata per alcune centinaia di
metri... |
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...ho
attraversato l'Ellero su questo ponticello in legno... |
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...e
ho risalito il versante opposto al rifugio |
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A
quota 1900 mt. ho trovato la neve. Prima una leggera spolverata... |
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...poi
una coltre abbondante e per nulla trasformata. La marcia si
è fatta faticosissima e spesso sprofondavo fino alle
ginocchia |
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Risalgo
con grande fatica verso il crinale che collega il Mondolè
al Mongioie. Alle mie spalle spicca la sagoma piramidale delle
Saline... |
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...e
la severa parete settentrionale del Marguareis |
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La
Cima delle Saline e la Cima Pian Ballaur cariche di neve. Siamo
al 16 di maggio! |
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Finalmente
sbuco sul crinale e con mia grande sorpresa mi accorgo che il
monte davanti a me è la Cima Seirasso e non la Brignola! |
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La
Brignola è ancora lontana, in basso a sinistra del Mongioie.
Raggiungerla con tutta questa neve mi costerebbe troppo tempo
e fatica |
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Dalla
Cima Seirasso il panorama è eccezionale |
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Il
Mongioie domina il panorama verso sud |
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Uno
strano gioco di luci evidenzia le tracce lasciate in salita
e ricalcate scrupolosamente in discesa per sprofondare il meno
possibile |
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Dopo
una discesa a rotta di collo (750 mt. in 30 minuti!) mi ritrovo
nuovamente sui bei prati nei pressi del rifugio Mondovì |
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La
Punta Havis de Giorgio monta la guardia al rifugio |
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Con
una marcia sostenuta raggiungo in breve il Piano Marchisio.
Il Ponte Murato è ancora lontano |
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Il
tracciato dell'escursione rilevato con il gps. L'itinerario
percorre la lunga valle Ellero fin sotto la Cima delle Saline,
poi piega a sinistra e risale i pendii che conducono alla dorsale
Mondolè - Mongioie in corrispondenza della Cima Seirasso |