Gianni, Franca

Dopo la nevicata di ieri e le previsioni meteo buone per oggi abbiamo deciso di salire da Vara verso il Rifugio Argentea. Appena messo piede nel bosco ci siamo resi conto che lasciare le ciaspole era stato un errore. Dietro-front dunque a recuperarle e poi su nel bosco lungo il rombo giallo. Il tempo però era nebbioso e quasi non speravamo più che migliorasse fino a quando uno squarcio di azzurro ci ha fatto scoprire un paesaggio incantato

Quando tra i rami bianchi di neve è comparso l'azzurro del cielo eravamo già in alto, dove il bosco sta per finire ...

... e l'Alta Via è ormai vicina

Eccola l'Alta Via, grandi distese ...

... e pini carichi di neve. Siamo al Piano del Bric Damè

Proseguiamo sull'Alta Via verso levante

Ancora lontano vediamo il Monte Argentea. Sulla nostra destra il mare

Con dolci saliscendi raggiungiamo il riparo di Cima del Pozzo ...

... e da qui fotografiamo il mare, ...

... la Madonnina sul grande masso a lato del riparo ...

... e i ricami che la neve ha disegnato. L'azzurro del cielo e del mare è identico, solo una riga bianca li divide.

Ci lasciamo alle spalle la sagoma del Rama ...

... e andiamo verso la Cima Pian di Lerca. Il cielo è ancora azzurro ma in un attimo ...

... salgono folate di nebbia a nasconderci il paesaggio

Ritorniamo indietro fino al Passo Pian di Lerca e, ...

... dopo un'ultima foto scattata verso la costa (sullo sfondo si distingue Capo Noli), svoltiamo a nord per tornare a Vara

Dopo una breve sosta presso la baracca dove un tempo c'erano le stalle, imbocchiamo la comoda sterrata della Bucastrella e facciamo ritorno a Vara completando così l'anello

Il tracciato gps mostra la salita al Piano del Bric Damè (traccia rossa bassa), l'Alta Via fino al Rifugio Argentea e il ritorno da Pian di Lerca a Vara attraverso la sterrata della Bucastrella (traccia rossa alta)