Giornata di tempo splendido e temperatura mite: alla partenza dal Lago delle Lame il termometro segnava 3 °C. Siamo saliti nella bellissima foresta di abeti tagliando i tornanti della sterrata che conduce alla Cappella delle Lame. In questa foto abbiamo appena abbandonato la strada forestale per seguire il sentiero che conduce al Lago Lagastro

Lo specchio d'acqua del Lagastro o Moggetto, nonostante il caldo di questi giorni, è ancora completamente ghiacciato. Il Lagastro fa parte della Riserva Naturale "Agoraie di sopra e Moggetto" istituita nel 1971. La Riserva è divisa in due zone recintate: le Agoraie (15 ettari) ed il Moggetto (1 ettaro). Nella prima sono presenti quattro laghetti perenni (Lago degli Abeti, Lago Riondo, Agoraie di Mezzo e Agoraie di Fondo o Stagno Grande) e due stagionali (Pozza degli Abeti e Stagno Piccolo). La seconda è lo Stagno Lagastro o Moggetto, anch'esso stagionale. L'origine dei laghi risale al Quaternario e sono opera dell'ultima glaciazione. Nel Lago degli Abeti sono presenti alcuni tronchi di abete bianco adagiati sul fondo

Dal Lagastro abbiamo imboccato l'itinerario che conduce al Passo Pre de Lame e che taglia a mezzacosta tutto il versante settentrionale del Monte degli Abeti: la neve è dura come il marmo ed i ramponi si sono rivelati assolutamente indispensabili

Siamo appena usciti dal bosco sopra il Passo Pre de Lame e decidiamo di salire sulla cima sud dell'Aiona: la cima sud è alta 1686 mt. ed è pertanto 15 metri più bassa rispetto alla sommità principale dell'Aiona (1701 mt)

Ad ovest, in lontananza, appaiono le Alpi Liguri. Al centro della foto, piccolo ed azzurro, il Lago di Giacopiane

Poco più di un palmo di neve resiste sull'altopiano dell'Aiona. L'inverno 2010-2011 ha finora deluso le attese (almeno di chi ama la neve)

Un sole splendente ci accoglie sulla cima meridionale dell'Aiona

All'orizzonte si intravedono il mare e le Alpi Apuane

Poco sotto la cima sud dell'Aiona scopriamo per la prima volta questa Madonnina

Una bella immagine del Lago di Giacopiane sicuramente al colmo della sua capacità (dopo mesi di piogge)

Al Passo Pre de Lame imbocchiamo il sentiero segnato con due linee gialle che scende ripido nel bosco. Senza ramponi ci saremmo trovati in seria difficoltà: neve durissima e ghiaccio vivo ci hanno accompagnato per metà discesa. In un tratto fuori dal bosco scatto ancora una foto all'Aiona

Con i bellissimi colori del Lago delle Lame si conclude questo anello. I luoghi attraversati sono sicuramenti tra quelli di maggior pregio di tutta la Liguria

Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps. Partenza dal Lago delle Lame e salita nella foresta demaniale fino al Lago Lagastro (traccia di destra). Poi sentiero che taglia a mezzacosta tutto il versante nord del Monte degli Abeti e che sbuca sul crinale poco ad ovest del Passo Pre de Lame. Salita alla cima sud dell'Aiona e discesa lungo l'itinerario segnato con due linee gialle (traccia di sinistra)