lemiegite
:
  home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci  

HOME PAGE

www.escursioniliguria.it

Foto Argentea 27 gennaio 2011
Gianni, Renato, Bruno, Angela
Ancora una volta l'Argentea, complici la neve e la nebbia, ci ha giocato un brutto scherzo. Ma andiamo con ordine. Tempo sul brutto. Pioviggine al mattino, poi variabile con schiarite, nubi, nebbia e un pò di sole al pomeriggio con forte vento di tramontana.
Siamo partiti dalla stazione di Arenzano alle 8,15. Sui monti si intravedeva la neve ma sembrava una sottile spolverata. Superata la Val Lerone e i capannoni industriali abbiamo seguito inizialmente il triangolo rosso. Quando la mulattiera prende a salire (9,15) abbiamo abbandonato il percorso della Mare e Monti per inoltrarci nel ripido itinerario contrassegnato dalla stella bianca che porta all'Argentea per la via direttissima. Tutte le foto sono di Bruno.
A circa 600 mt. di quota abbiamo incontrato la prima neve, sopra gli 800 mt. lo spessore della neve è diventato consistente
A circa 600 mt. di quota abbiamo incontrato la prima neve, sopra gli 800 mt. lo spessore della neve è diventato consistente
Poco dopo questa immagine siamo entrati nella nebbia e rintracciare la stella bianca è diventato un problema. Nonostante ciò siamo riusciti ad arrivare, fuori sentiero, a quota 1055, praticamente sotto la cima. Sopra di noi lastroni di roccia ghiacciata
Poco dopo questa immagine siamo entrati nella nebbia e rintracciare la stella bianca è diventato un problema. Nonostante ciò siamo riusciti ad arrivare, fuori sentiero, a quota 1055, praticamente sotto la cima. Sopra di noi lastroni di roccia ghiacciata
Dietro front e proseguimento per il sentiero che porta al Passo della Gava. Alle 12,25 sosta al Riparo Fasciun. Nella piccola stanza c'era molto freddo e il pavimento ghiacciato. Veloce spuntino e alle 12,55 abbiamo ripreso il cammino tra neve e nebbia. Incrociato il sentiero che scende dall'Alta Via (dal Passo della Crocetta) finalmente abbiamo incominciato a perdere quota ...
Dietro front e proseguimento per il sentiero che porta al Passo della Gava. Alle 12,25 sosta al Riparo Fasciun. Nella piccola stanza c'era molto freddo e il pavimento ghiacciato. Veloce spuntino e alle 12,55 abbiamo ripreso il cammino tra neve e nebbia. Incrociato il sentiero che scende dall'Alta Via (dal Passo della Crocetta) finalmente abbiamo incominciato a perdere quota ...
... e poco sotto gli 800 mt. è sparita la nebbia e la neve è diventata sempre meno spessa. Alla Gava neve non ce n'era più. Superata la Gavetta abbiamo proseguito per la larga traccia che scende verso levante. Ripreso l'itinerario dei due pallini rossi alle 15,10 ci siamo fermati per la merenda. Poi veloce discesa fino alla stazione di Arenzano (16,15). Intanto si era affacciato il sole ma in tutta la giornata l'Argentea è rimasta incappucciata da una candida coltre di nubi. Così la nostra meta non solo non l'abbiamo raggiunta ma non l'abbiamo nemmeno vista!
... e poco sotto gli 800 mt. è sparita la nebbia e la neve è diventata sempre meno spessa. Alla Gava neve non ce n'era più. Superata la Gavetta abbiamo proseguito per la larga traccia che scende verso levante. Ripreso l'itinerario dei due pallini rossi alle 15,10 ci siamo fermati per la merenda. Poi veloce discesa fino alla stazione di Arenzano (16,15). Intanto si era affacciato il sole ma in tutta la giornata l'Argentea è rimasta incappucciata da una candida coltre di nubi. Così la nostra meta non solo non l'abbiamo raggiunta ma non l'abbiamo nemmeno vista!
lemiegite :   home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci