lemiegite
:
  home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci  

HOME PAGE

www.escursioniliguria.it

Foto Saccarello 18 marzo 2011
Stefano
Giornata di tempo splendido. Cielo terso, temperatura primaverile e tanta neve: l'ideale per una bella ciaspolata. Sono partito da Monesi alle 8.30 e dopo il primo tratto sulla pista da sci ...
Giornata di tempo splendido. Cielo terso, temperatura primaverile e tanta neve: l'ideale per una bella ciaspolata. Sono partito da Monesi alle 8.30 e dopo il primo tratto sulla pista da sci ...
... ho deviato a sinistra per la Margheria Panizzi ed ho imboccato il vallone che sale al Rifugio Sanremo
... ho deviato a sinistra per la Margheria Panizzi ed ho imboccato il vallone che sale al Rifugio Sanremo
Ecco la Margheria Panizzi circondata da splendide distese innevate
Ecco la Margheria Panizzi circondata da splendide distese innevate
Grazie alla notte stellata la neve è bella dura e si sale senza far fatica
Grazie alla notte stellata la neve è bella dura e si sale senza far fatica
Il manto nevoso è abbondante come mai prima d'ora in questo inverno
Il manto nevoso è abbondante come mai prima d'ora in questo inverno
Dopo aver raggiunto il Rifugio Sanremo ...
Dopo aver raggiunto il Rifugio Sanremo ...
... mi incammino lungo il crinale in direzione del Redentore e del Saccarello
... mi incammino lungo il crinale in direzione del Redentore e del Saccarello
A picco sotto di me, in alta Valle Argentina, si distinguono nitide le borgate brigasche di Realdo e Verdeggia. Fino alla seconda guerra mondiale erano frazioni del comune di Briga Marittima in provincia di Cuneo. Con il Trattato di Pace di Parigi (10 febbraio 1947) e l'arretramento della frontiera dalle Gole di Paganin (sotto San Dalmazzo di Tenda) alla linea di cresta, perdemmo tutto il territorio brigasco in alta Valle Roia. In conseguenza di ciò Realdo e Verdeggia passarono al comune di Monesi di Triora in provincia di Imperia
A picco sotto di me, in alta Valle Argentina, si distinguono nitide le borgate brigasche di Realdo e Verdeggia. Fino alla seconda guerra mondiale erano frazioni del comune di Briga Marittima in provincia di Cuneo. Con il Trattato di Pace di Parigi (10 febbraio 1947) e l'arretramento della frontiera dalle Gole di Paganin (sotto San Dalmazzo di Tenda) alla linea di cresta, perdemmo tutto il territorio brigasco in alta Valle Roia. In conseguenza di ciò Realdo e Verdeggia passarono al comune di Monesi di Triora in provincia di Imperia
Lasciato alle mie spalle il Rifugio Sanremo ...
Lasciato alle mie spalle il Rifugio Sanremo ...
... procedo sulla cresta di spartiacque prestando la massima attenzione agli insidiosi buchi nella neve ...
... procedo sulla cresta di spartiacque prestando la massima attenzione agli insidiosi buchi nella neve ...
... e tenendomi a debita distanza dalle inquietanti cornici che si affacciano sul dirupato versante meridionale
... e tenendomi a debita distanza dalle inquietanti cornici che si affacciano sul dirupato versante meridionale
Dopo aver raggiunto la grande statua del Cristo Redentore ...
Dopo aver raggiunto la grande statua del Cristo Redentore ...
... proseguo veloce verso la cima del Monte Saccarello
... proseguo veloce verso la cima del Monte Saccarello
Era l'anno 1900 quando Papa Leone XIII, durante la Messa della vigilia di Natale, dichiarò di voler celebrare l’arrivo del XX secolo dedicando il Novecento al Redentore. La sua iniziativa coinvolse tutte le regioni italiane che si fecero carico di individuare le vette montane che avrebbero accolto le statue, i monumenti o le gigantesche croci per rappresentare il Redentore. Così, dapprima in treno, poi con i carri trainati da buoi, ed infine a forza di braccia, questa gigantesca scultura del Cristo Redentore venne trasportata fin quassù. L'inaugurazione avvenne il 15 settembre 1901 ma, poichè i lavori non erano stati completati per tempo (mancava il piedistallo), la cerimonia venne ripetuta nel settembre dell'anno successivo innanzi a migliaia di fedeli. La statua, di dimensioni imponenti (complessivamente la parte bronzea e quella in muratura s'innalzano per 14 metri), è collocata a quota 2166
Era l'anno 1900 quando Papa Leone XIII, durante la Messa della vigilia di Natale, dichiarò di voler celebrare l’arrivo del XX secolo dedicando il Novecento al Redentore. La sua iniziativa coinvolse tutte le regioni italiane che si fecero carico di individuare le vette montane che avrebbero accolto le statue, i monumenti o le gigantesche croci per rappresentare il Redentore. Così, dapprima in treno, poi con i carri trainati da buoi, ed infine a forza di braccia, questa gigantesca scultura del Cristo Redentore venne trasportata fin quassù. L'inaugurazione avvenne il 15 settembre 1901 ma, poichè i lavori non erano stati completati per tempo (mancava il piedistallo), la cerimonia venne ripetuta nel settembre dell'anno successivo innanzi a migliaia di fedeli. La statua, di dimensioni imponenti (complessivamente la parte bronzea e quella in muratura s'innalzano per 14 metri), è collocata a quota 2166
Poco sotto la vetta mi volto ad ammirare questo angolo incredibile della Liguria
Poco sotto la vetta mi volto ad ammirare questo angolo incredibile della Liguria
Eccomi all'interno dei ruderi della casermetta ubicata a ridosso della vetta del Saccarello. Qui, intorno al 1900, venne realizzata una batteria di artiglieria armata con quattro cannoni da 149 destinata a battere i valloni risalenti da Briga Marittima
Eccomi all'interno dei ruderi della casermetta ubicata a ridosso della vetta del Saccarello. Qui, intorno al 1900, venne realizzata una batteria di artiglieria armata con quattro cannoni da 149 destinata a battere i valloni risalenti da Briga Marittima
Alle 11 arrivo sulla cima del Saccarello. Gran bel panorama con la Bertrand e la Missun in primissimo piano ...
Alle 11 arrivo sulla cima del Saccarello. Gran bel panorama con la Bertrand e la Missun in primissimo piano ...
... ed il Gelas e la Serra dell'Argentera più lontane al di là del corso della Roia
... ed il Gelas e la Serra dell'Argentera più lontane al di là del corso della Roia
Il cippo bianco in vetta al Saccarello, alto circa 4 metri, fu innalzato nel 1891 in ricordo di una pattuglia di alpini travolti da una valanga. Dal 10 febbraio 1947 si trova in territorio francese a sole poche decine di metri dalla linea di demarcazione tra i due stati che segue la sottostante strada militare
Il cippo bianco in vetta al Saccarello, alto circa 4 metri, fu innalzato nel 1891 in ricordo di una pattuglia di alpini travolti da una valanga. Dal 10 febbraio 1947 si trova in territorio francese a sole poche decine di metri dalla linea di demarcazione tra i due stati che segue la sottostante strada militare
Al ritorno ho raggiunto la pista dello skilift “Plateau” e l’ho seguita in discesa fino al cartello di confine tra le provincie di Cuneo ed Imperia ...
Al ritorno ho raggiunto la pista dello skilift “Plateau” e l’ho seguita in discesa fino al cartello di confine tra le provincie di Cuneo ed Imperia ...
... dove ho incontrato questo nutrito gruppo di ciaspolatori
... dove ho incontrato questo nutrito gruppo di ciaspolatori
Gli addetti agli impianti non hanno avuto nulla da ridire sul fatto che procedessimo con le ciaspole sulle piste battute: mi auguro che in futuro la stessa libertà la si possa trovare anche a Santo Stefano d’Aveto
Gli addetti agli impianti non hanno avuto nulla da ridire sul fatto che procedessimo con le ciaspole sulle piste battute: mi auguro che in futuro la stessa libertà la si possa trovare anche a Santo Stefano d’Aveto
La neve ha completamente mollato ma sulla pista battuta si cammina ancora bene
La neve ha completamente mollato ma sulla pista battuta si cammina ancora bene
Eccomi di ritorno a Monesi. Negli ultimi quattro inverni ho già fatto sette volte questa escursione ed ogni volta che la rifaccio la trovo sempre più bella
Eccomi di ritorno a Monesi. Negli ultimi quattro inverni ho già fatto sette volte questa escursione ed ogni volta che la rifaccio la trovo sempre più bella
lemiegite :   home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci