Foto Sciguelo 17 aprile 2011 |
Stefano |
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Veloce passeggiata sui monti di casa in una giornata di tempo buono e temperature fresche. Alle 7 mi sono messo in cammino dalla Torbiera del Laione lungo l'itinerario che conduce al Lago della Biscia dove incrocia il sentiero Piampaludo - Rama. Sotto i 1000 mt di quota i faggi hanno messo le foglie e sono verdissimi |
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Poco prima di raggiungere il Prato Ferretto incontro questo grande "fiume di pietre". Qui, durante il Quaternario, le glaciazioni non hanno dato origine ai grandi ghiacciai dei quali sono visibili le tracce nelle vallate alpine e sulle montagne più alte dell'Appennino. Tuttavia brevi o lunghe alternanze di gelo e disgelo hanno lasciato sul Beigua questi fiumi di pietre (block stream). L'azione di disgregazione del gelo ha infatti prodotto grossi massi che si sono poi trovati adagiati sul terreno gelato (permafrost): questo, agendo da lubrificante, li ha trasportati per brevi tratti convogliandoli in distese simili a fiumi |
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Al Prato Ferretto piego verso sud e risalgo i prati che conducono sul crinale di spartiacque |
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Eccomi sul crinale sopra la Casa Miniera. Purtroppo la giornata non è limpida ed i colori non sono belli e vivaci. La Casa Miniera venne costruita prima degli anni ’40 come riparo per gli operai che lavoravano nella miniera di ferro che si trovava in questa zona. Una volta abbandonata la miniera la casa venne reimpiegata come riparo per le famiglie di Sciarborasca che salivano quassù per la fienagione. Nel 2004 sono stati terminati i lavori di ripristino del riparo da parte della Comunità Montana Argentea con il contributo del Gruppo Alpini di Cogoleto |
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Proseguo sullo spartiacque erboso verso la vicina Cima Frattin ... |
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... per scendere poi a Pratorotondo. Nel bosco che ricopre il versante nord del Beigua alcuni faggi hanno già messo le foglie mentre altri sono ancora spogli |
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Poco prima di raggiungere il Rifugio Pratorotondo svolto a sinistra ... |
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... e dopo aver attraversato le praterie tappezzate di narcisi gialli ... |
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... mi porto alla base del Monte Sciguelo |
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Con una breve e ripida salida sono in vetta (ore 8.30) |
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Dopo essere sceso dallo Sciguelo ed aver raggiunto Pratorotondo, percorro per 500 mt la strada asfaltata che sale al Beigua ed imbocco sulla destra il sentiero in discesa segnato con tre pallini gialli |
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I colori intensi della primavera mi accompagnano lungo la discesa ed alle 9.30 sono già di ritorno alla macchina |