Nonostante le previsioni meteo il tempo è stato buono, con sole e nuvole ma niente pioggia.
Lasciamo un'auto al passo dei Ghiffi per abbreviare la discesa di almeno 500 metri di dislivello e partiamo da Prato Sopralacroce alle 8,45 per seguire il segnavia della croce rossa.

Saliamo tranquillamente, prima nei boschi di castagni poi su sterrata fino alla nuova costruzione rosa-beige della malga Zanoni (10,20)

Dalla malga seguiamo il sentiero che sale a mezza costa, protetto da catene e ringhiera fino al guado di un ruscello, ...

... entriamo nel bosco e incrociamo il quadrato giallo proveniente dal passo del Bocco

A mezzogiorno siamo al passo dell'Incisa e, superato l'ultimo ripido strappo nel bosco e ormai prossimi alla vetta, ci voltiamo ad osservare dall'alto la foresta del Penna e la caserma forestale

Alle 12,45 ci ritroviamo tutti insieme e Claudio affida a Lodovico il compito di riprenderci ai piedi della grande statua della Madonna

La lunga sosta per il pranzo è in vetta, sotto la bandiera tricolore alzata dal nostro amico Lodovico

Il gruppo sotto la bandiera (foto di Claudio)

Uno sguardo al Pennino e alla Nave ...

... e alle 13,45 scendiamo verso il passo dell'Incisa

Dopo aver seguito l'Alta Via verso il passo della Spingarda, poco prima del passo scendiamo a Pratomollo (15,30). Breve sosta ai tavoli fuori del rifugio, che è chiuso, e ...

... attraversiamo il vasto pianoro zuppo d'acqua

Seguiamo il sentiero della Costa dei Ghiffi ...

... e scattiamo un'ultima immagine prima di raggiungere le auto (17)

Il gps ha registrato fedelmente il tracciato formato da due lunghe diagonali che si incrociano. La prima parte da Prato Sopralacroce (in basso a destra) e prosegue fino al passo dell'Incisa. Dopo la salita e la discesa dalla vetta parte la seconda diagonale (che taglia orizzontalmente l'immagine). Questa linea segna il percorso dal passo dell'Incisa alla Costa dei Ghiffi