Foto Cusna 2 agosto 2011 |
Stefano, Chiara |
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Durante la settimana trascorsa a Calizzo (Villa Minozzo - RE) non potevamo certo non salire sul Cusna, montagna simbolo dell'Appennino Reggiano. Con i suoi 2121 mt è la seconda cima più alta dell’Appennino Settentrionale dopo il Cimone. Non è posta sul crinale di spartiacque ma, al pari del Cimone, è spostata più a nord in territorio emiliano. Il profilo della catena del Cusna ricorda quello di un uomo disteso: per questo viene chiamata anche l'Uomo Morto o il Gigante. Siamo partiti da Pian Vallese alle 7.30 ed abbiamo imboccato il sentiero 615. L'itinerario sale ripido nel bosco di faggi fino a sbucare nell'ampio anfiteatro di origine glaciale ai piedi dell'imponente dorsale |
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La giornata è splendida: l'aria è tersa e frizzante e si cammina senza sudare |
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Il sentiero prende quota sui ripidi pendii prativi con numerose svolte ... |
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... e raggiunge il Passone dove è collocata questa croce a canne d’organo che risuona con il vento |
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Dopo aver incontrato questi cavalli che pascolano liberamente sotto la Piella ... |
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... proseguiamo lungo il crinale in direzione del Cusna con bella vista sulle Alpi Apuane ... |
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... e sul dirimpettaio massiccio del Prado |
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La visibilità è ottima e sullo sfondo (al centro della foto) si riconosce l'Alpe di Succiso |
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Laggiù in basso, sul versante reggiano, si snodano le piste da sci di Febbio |
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E finalmente ecco il Cusna, fotografato dall'arrivo del secondo tronco della seggiovia (da qualche anno purtroppo in disuso) |
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Siamo arrivati all'ampia insellatura che si apre tra il Sasso del Morto ed il Cusna. Abbiamo adesso due alternative: o salire direttamente per facili roccette lungo il filo della cresta ... |
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... oppure tagliare il versante nord-orientale del Cusna ed intercettare i sentieri diretti alla vetta provenienti dai Prati di Sara e dalla peschiera Zamboni |
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Chiara preferisce evitare l'aereo itinerario di cresta e così scegliamo la seconda opzione (un po' più lunga ma priva di qualsiasi difficoltà) |
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Alle 11.25 siamo in vetta. Mentre Chiara si riposa e si gode il sole di questa splendida giornata ... |
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... io scendo alla sella e risalgo sul Cusna percorrendo nei due sensi il suggestivo sentierino EE. L'ho fatto più volte da bambino e oggi mi sarebbe dispiaciuto non provarlo |
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Al ritorno seguiamo l'itinerario 617 che porta alla peschiera Zamboni ... |
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... e che scende assai ripido fino alla stazione di partenza del secondo tronco della seggiovia |
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Infine, seguendo le piste da sci, ... |
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... facciamo ritorno al Rescadore (ore 15.15). Dopo esserci rifocillati al bar degli impianti, lascio Chiara sui prati a godersi il meritato riposo e mi incammino verso Pian Vallese per recuperare la macchina |
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Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps. Partenza da Pian Vallese (nell'immagine dove compare la data del giorno) - salita al Passone - percorso di crinale fino alla sella tra il Sasso del Morto ed il Cusna - sentiero a mezzacosta che taglia il versante nord-orientale del Cusna - Monte Cusna. Nell'immagine si distingue anche la breve divagazione che ho fatto fino alla sella sottostante lungo l'aereo sentierino di cresta. Al ritorno ripida discesa fino alla partenza del 2° tronco della seggiovia - poi, seguendo le piste da sci, ritorno al Rescadore. Infine nuova salita fino a Pian Vallese per recuperare l'auto |