Continua la calda estate di settembre ed è per questo che abbiamo scelto un itinerario che si sviluppa per la maggior parte nel bosco. Partiti da Amborzasco alle 9 abbiamo seguito il triangolo giallo pieno. Bello l'acciottolato che attraversa le case e gli orti di Casoni

Alle 10,45 siamo alla Caserma Forestale. Un edificio è praticamente ultimato, per l'altro i lavori sono ancora in corso e l'area è recintata

Riprendiamo il sentiero che si inoltra nel bosco ...

... e alle 11,25 siamo al colletto che divide il Penna dal Pennino. Qualcuno sale subito al Penna (qui fotografato dal Pennino) ...

... seguendo l'ampia cengia ascendente, attrezzata con catene, che taglia obliquamente lo scosceso versante nord

Altri raggiungono la vicinissima punta del Pennino (immortalati dall'autoscatto di Claudio)

Ridiscesi all'intaglio (nella foto un primo piano del Pennino) ...

... risaliamo anche noi l'erto sentiero che conduce sul Penna ...

... e alle 12 in punto siamo tutti in posa per una foto ai piedi della Madonna (foto di Claudio)

La bandiera tricolore sventola in vetta ...

... e noi ci sistemiamo poco più in basso per il meritato spuntino

Alle 13 scendiamo al Passo dell'Incisa. Da qui, seguendo l'Alta Via, risaliamo al valico tra i monti Nero e Cantomoro e attraversiamo i Prati di Montenero in direzione del Passo della Spingarda

Rientriamo per un breve tratto nel bosco (foto di Claudio) e, al Passo della Spingarda (14,15), imbocchiamo l'itinerario per Amborzasco (rombo giallo vuoto). Una comoda sterrata ci porterà in località Re di Coppe (14,50). A proposito di questa località segnalo che la bella e piccola capanna in legno che avrebbe dovuto servire da ricovero è sempre chiusa a chiave: mai aperta prima d'ora, presenta già i segni lasciati dal tempo

Le ultime foto prima di raggiungere Amborzasco (16,15) sono per la piccola chiesetta ...

... e per queste caprette che aspettano l'erba che Renato e Gianni raccolgono per loro

Il tracciato dell'escursione rilevato dal gps: l'anello è stato percorso in senso orario. Partenza da Amborzasco - Casoni - foresta del Penna (Caserma Forestale) - ripida salita fino all'intaglio che si apre tra il Penna ed il Pennino - Monte Penna - discesa al Passo dell'Incisa - Alta Via fino al Passo della Spingarda - discesa al Re di Coppe e ritorno ad Amborzasco