Gianni, Franca

Un'altra bella giornata, l'ultima dell'estate. Solo qualche velatura e un po' di foschia sia verso il mare che in direzione delle Alpi. Siamo partiti da Caprile alle 8,15. Il Brugneto non è pieno: vistosi segni di "asciutto" sulle sponde, diciamo che l'acqua è a circa 3/4 della capienza dell'invaso. Attorno molto verde, nonostante la stagione avanzata. Ma quello che ha colpito di più è la numerosa presenza di mucche nei pascoli in quota. Mucche "limousine" senza corna sui prati tra Caprile e il Passo delle Tre Croci, poi "limousine" con le corna verso Casa del Romano. Tanti vitellini ovunque. Anche sul Carmo mucche in libertà ma di una razza diversa, pezzate e alcune nere o grigie

Superati i bei pianori sovrastanti Caprile ...

... alle 9,30 abbiamo raggiunto il Passo delle Tre Croci. Poi, con una traversata panoramica sulla dorsale di spartiacque Trebbia-Borbera, siamo passati sopra Casa del Romano (ore 10,30) ...

... e siamo scesi alle Capanne di Carrega (ore 10,40)

Dalle Capanne di Carrega saliamo prima nel bosco e poi ... tra le mucche ...

... e alle 11,30 raggiungiamo la croce di vetta. Mezz'ora di piacevole sosta sotto il sole e scendiamo ripercorrendo il sentiero dell'andata

Un curiosità sulle corna delle mucche: quelle della foto ne fanno bella mostra ma pare che le bionde "limousine" che abbiamo incontrato più in basso ne siano prive perchè alla nascita un semplice massaggio sulla fronte con sostanze caustiche ne ha impedito la crescita

Caprile non si vede ancora (il paese nella foto è Propata) ma ormai manca poco. Lo raggiungeremo alle 15,15 con una discesa che è durata esattamente tanto quanto la salita: segno che la camminata è stata tranquilla e rilassante