Bellissima gita fatta a gran velocità per impegni pomeridiani. L'itinerario, lungo e faticoso, ricalca in gran parte il tracciato delle antiche mulattiere militari e si sviluppa in un ambiente selvaggio e suggestivo. Sono partito prestissimo dalle Terme di Valdieri (ore 6.30) e in poco più di mezz'ora ho raggiunto il Piano Inferiore del Valasco: il vecchio sentiero reale di caccia, che taglia i tornanti della rotabile, è stato perfettamente risistemato ed è ora comodamente percorribile dagli escursionisti

Dal Valasco sono salito velocemente al Lago Inferiore di Valscura dove termina la strada ex-militare n.452 realizzata negli anni trenta

Quindi, tagliando i tornanti della bellissima mulattiera (che presenta ancor oggi tratti perfettamente lastricati), ho risalito la bastionata che sorregge la conca dei Laghi Superiori di Valscura. Qui sorge la Caserma Longà, imponente costruzione realizzata con il lavoro forzato dei prigionieri austriaci durante la guerra del '15-'18: è dedicata alla memoria del Capitano degli Alpini Massimo Longà caduto sull'Ortigara nella grande battaglia del giugno 1917

Sulle rocce montonate sparse tutt'intorno alla caserma si possono ancora leggere scritte patriottiche risalenti alla fine degli anni trenta: su questo macigno è visibile, in vernice nera ormai sbiadita, il motto "MORIRE AL PROPRIO POSTO"

Dopo la caserma ho abbandonato la mulattiera che sale alla Bassa del Druos e, tra nevai e pietraie, ho puntato direttamente verso l'imbocco del canalino roccioso (difficoltà F) ...

... che adduce all'acrocoro sommitale del Malinvern

Alle 9.10 sono arrivato in vetta accolto da un magnifico e vastissimo panorama

Le acque del Lago Inferiore di Valscura scintillano al sole. A destra, l'ampia conca detritica con i Laghi Superiori di Valscura (di cui uno interamente ghiacciato) e la caserma militare. Sullo sfondo, la cresta frastagliata della Serra dell'Argentera

Al pari della salita, anche la discesa è stata molto veloce

Eccomi al termine del vallone sospeso di Valscura poco prima che esso precipiti sul sottostante Vallone di Valasco. Sotto di me la rotabile ex-militare n.452: questa strada, che ha un tratto in galleria scavato nella roccia, venne costruita negli anni trenta per permettere il trasporto in quota dei medi calibri. Tra il Piano del Valasco e i Baraccamenti di Valscura ha uno sviluppo di 4,5 km con una pendenza media del 12%. Nel 1939 venne impiantata la batteria "Lago di Valscura" armata con tre cannoni da 149 battenti il Vallone di Mollieres. Il trasporto dei cannoni avvenne tramite un convoglio formato da cinque trattrici per artiglieria Fiat che, percorrendo questa rotabile, portarono i pezzi smontati fin sulle rive del lago

Un'ultima foto al Rifugio Valasco (ricavato nella ex-Casa Reale di Caccia) e poi ultimo balzo fino alle Terme di Valdieri dove, alle 11.30, ho concluso questa bellissima gita

Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps. Partenza dalle Terme di Valdieri - Piano Inferiore del Valasco (ex-Casa Reale di Caccia) - Piano Superiore del Valasco - Lago Inferiore di Valscura - Laghi Superiori di Valscura (caserma) - salita fuori sentiero fino alla base del canalino - Testa di Malinvern. Ritorno per lo stesso itinerario di salita