Foto Portofino 8 novembre 2012 |
Claudio, Paolo, Franco M., Lodovio, Antonio, Dino, Maurizio, Sara, Patrizia, Renato, Franco S., Giuseppe, Gianni, Franca |
Siamo proprio un bel gruppetto, complice il bel tempo e la temperatura mite. Un breve viaggio in treno e alle 8 partiamo dalla stazione di Camogli dove abbiamo trovato Sara ad aspettarci: faremo colazione a S. Rocco |
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Ripreso il cammino attraversiamo le belle case di Mortola e poi ... ci dividiamo. Sette e sette. In perfetta parità formiamo due gruppi: uno farà la via delle "catene" (due pallini rossi), l'altro svolta a sinistra sul sentiero che porta alle Pietre Strette (due triangoli rossi vuoti). Ci ritroveremo insieme a San Fruttuoso |
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Io faccio parte del secondo gruppo. Le paline segnaletiche che incontro sul cammino sono veramente tante: Toca, ... |
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... Sella Porcile e Semaforo Vecchio (9,30). Prossima tappa Pietre Strette |
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Pietre Strette, bel crocevia di sentieri che disegnano sul promontorio una fitta ragnatela. Noi scendiamo a San Fruttuoso (cerchio vuoto rosso). Il panoramico sentiero ci offre lo spettacolo della stupenda baia bagnata dal mare azzurro di una calma assoluta. Troviamo chiuso l'agriturimo, che riaprirà a dicembre, e in breve siamo alla Torre Doria |
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L'Abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte, carica di storia. Risalente agli anni Mille fu all'inizio abitazione dei monaci, poi dei pescatori, spesso covo di briganti, e per secoli possedimento dei Doria; oggi infine proprietà del Fondo Italiano per l'Ambiente |
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Due lapidi ricordano il naufragio del piroscafo inglese Croesus che il 24 aprile 1855, in fiamme, cercò riparo nella baia di San Fruttuoso. La nave, diretta in Crimea, aveva a bordo 300 tra ufficiali e soldati del Regno di Sardegna che si buttarono in mare e furono aiutati dalla popolazione del borgo. Tra i soccorritori Caterina e Maria Avegno: Maria perse la vita e fu sepolta vicino ai Doria nell'Abbazia |
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Dal buio degli archi della basilica la luce sembra danzare sull'acqua. Sono le 11,30 e i due gruppetti si sono riuniti per riprendere insieme il cammino |
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Saliamo a Base "0" sul ripido sentiero dei pallini rossi ... |
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... e ci arrampichiamo sul grosso masso a picco sul mare (12,20). Anni fa da questa roccia la vista spaziava in tutte le direzioni; ora un grosso pino è cresciuto e ci ruba un po' di panorama. Mangiamo e chiaccheriamo. Si accettano scommesse su un piccolo rimorchiatore che sembra fare una gran fatica a trainare una grossa chiatta. Avrà un motore anche la chiatta oppure no? |
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Scendiamo dal masso e ci incammiano verso Olmi con un panoramico sentiero a mezza costa |
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Attraversiamo uliveti addobbati a festa: sul fondo delle reti pugni di olive. Il Mulino del Gassetta, la Cappelletta delle Gave e la Madonna delle Neve sono le prossime tappe di questo piacevole percorso. Alle 15,40, a S. Margherita, salutiamo Sara che ha il treno in partenza e aspettiamo il nostro. Una bella traversata |