lemiegite
:
  home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci  

HOME PAGE

www.escursioniliguria.it

Foto Maggiorasca e Groppo Rosso 18 gennaio 2013
Stefano
Finalmente la neve ha imbiancato anche il nostro Appennino, soprattutto quello di levante: sui monti dell’Aveto le nevicate sono state poi particolarmente copiose. Oggi splendida giornata di pieno inverno: alle otto di mattina, a Rezzoaglio, il termometro della macchina segnava tredici gradi sotto zero. Partenza ciaspole ai piedi dal parcheggio degli impianti a Rocca d’Aveto (ore 8.50). Tanta neve fin da subito: inizialmente mi sono accodato a tre scialpinisti, poi mi sono battuto la traccia immerso nel candore di un ambiente immacolato. Al Prato della Cipolla ho svoltato a sinistra e ho seguito la pista da sci, fortunatamente battuta dal gatto, che passa sotto il Dente della Cipolla (in primo piano nella foto) …
Finalmente la neve ha imbiancato anche il nostro Appennino, soprattutto quello di levante: sui monti dell’Aveto le nevicate sono state poi particolarmente copiose. Oggi splendida giornata di pieno inverno: alle otto di mattina, a Rezzoaglio, il termometro della macchina segnava tredici gradi sotto zero. Partenza ciaspole ai piedi dal parcheggio degli impianti a Rocca d’Aveto (ore 8.50). Tanta neve fin da subito: inizialmente mi sono accodato a tre scialpinisti, poi mi sono battuto la traccia immerso nel candore di un ambiente immacolato. Al Prato della Cipolla ho svoltato a sinistra e ho seguito la pista da sci, fortunatamente battuta dal gatto, che passa sotto il Dente della Cipolla (in primo piano nella foto) …
… e che sbuca sul costone settentrionale del Monte Bue
… e che sbuca sul costone settentrionale del Monte Bue
Sulla cima del Bue paesaggio glaciale
Sulla cima del Bue paesaggio glaciale
La neve e la galaverna, modellata e scolpita dal forte vento, ricopre i seggiolini e le strutture dell’impianto che sale dal Prato della Cipolla
La neve e la galaverna, modellata e scolpita dal forte vento, ricopre i seggiolini e le strutture dell’impianto che sale dal Prato della Cipolla
Alle 11 sono arrivato in vetta al Maggiorasca …
Alle 11 sono arrivato in vetta al Maggiorasca …
… vera e propria balconata dalla quale si gode un’eccezionale vista su Santo Stefano e sull’Appennino Ligure
… vera e propria balconata dalla quale si gode un’eccezionale vista su Santo Stefano e sull’Appennino Ligure
Dalla cima sono sceso sul versante opposto che presenta scorci paesaggistici di “alta montagna”
Dalla cima sono sceso sul versante opposto che presenta scorci paesaggistici di “alta montagna”
Sprofondando nella neve farinosa fin quasi alle ginocchia, ho seguito l’itinerario che taglia nel bosco le pendici occidentali del Maggiorasca e che riporta al Prato della Cipolla
Sprofondando nella neve farinosa fin quasi alle ginocchia, ho seguito l’itinerario che taglia nel bosco le pendici occidentali del Maggiorasca e che riporta al Prato della Cipolla
Qui è iniziata la parte più faticosa della gita
Qui è iniziata la parte più faticosa della gita
Per raggiungere il Rifugio Astass ho impiegato quasi un’ora (cioè il doppio del tempo che normalmente ci vuole)
Per raggiungere il Rifugio Astass ho impiegato quasi un’ora (cioè il doppio del tempo che normalmente ci vuole)
Prima di scendere alla macchina ho fatto un’ultima deviazione fino al Groppo Rosso …
Prima di scendere alla macchina ho fatto un’ultima deviazione fino al Groppo Rosso …
… dalla cui sommità il panorama spazia sulle cime innevate dell’Appennino
… dalla cui sommità il panorama spazia sulle cime innevate dell’Appennino
Infine, dopo essere tornato all’Astass, ho imboccato l’itinerario che scende a Rocca d’Aveto scavando in alcuni tratti una vera e propria trincea nella neve
Infine, dopo essere tornato all’Astass, ho imboccato l’itinerario che scende a Rocca d’Aveto scavando in alcuni tratti una vera e propria trincea nella neve
Alle 15.35 ho concluso questa bellissima gita. Oggi è stato tutto perfetto: in ogni stagione dell’anno, comunque, la Val d’Aveto non delude mai
Alle 15.35 ho concluso questa bellissima gita. Oggi è stato tutto perfetto: in ogni stagione dell’anno, comunque, la Val d’Aveto non delude mai
Il tracciato dell’escursione rilevato con il gps. Partenza da Rocca d’Aveto - Prato della Cipolla - pendici nord del Monte Bue (pista da sci) - Monte Bue - Sella del Maggiorasca - Monte Maggiorasca - pendici sud e ovest del Monte Maggiorasca - Prato della Cipolla - Rifugio Astass - Monte Groppo Rosso - Rifugio Astass - Rocca d’Aveto
Il tracciato dell’escursione rilevato con il gps. Partenza da Rocca d’Aveto - Prato della Cipolla - pendici nord del Monte Bue (pista da sci) - Monte Bue - Sella del Maggiorasca - Monte Maggiorasca - pendici sud e ovest del Monte Maggiorasca - Prato della Cipolla - Rifugio Astass - Monte Groppo Rosso - Rifugio Astass - Rocca d’Aveto
lemiegite :   home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci