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Foto Maggiorasca e Bue 28 febbraio 2013
Paolo, Bruno, Renato, Sara, Paola, Giancarlo, Gianni, Franca
Da qualche mese mai un giovedì di sole. Guardare i siti meteo è diventato un lavoro che mi fa rimpiangere quando c’era solo Bernacca. Questa mattina comunque il tempo sembra essersi preso gioco di tutti e in città il cielo è completamente azzurro
Avvicinandoci a Rezzoaglio però arrivano le nuvole che fanno capolino dai monti e alle 9 a Rocca d’Aveto il cielo è coperto. Mezzo palmo la neve fresca sul parcheggio. Indossiamo le ciaspole e seguendo la pista da fondo alle 9,40 siamo al Passo della Lepre
Avvicinandoci a Rezzoaglio però arrivano le nuvole che fanno capolino dai monti e alle 9 a Rocca d’Aveto il cielo è coperto. Mezzo palmo la neve fresca sul parcheggio. Indossiamo le ciaspole e seguendo la pista da fondo alle 9,40 siamo al Passo della Lepre
Poco dopo c'è la deviazione per il Maggiorasca segnata da una X gialla, il nostro segnavia. Da questo momento per chi sta in testa battere la traccia diventa una gran fatica. La neve è alta più di un metro, forse un metro e mezzo, i segni sugli alberi spuntano appena oppure non spuntano affatto. Utilissimo il gps di Sara che ci conferma se siamo o no sul sentiero
Poco dopo c'è la deviazione per il Maggiorasca segnata da una X gialla, il nostro segnavia. Da questo momento per chi sta in testa battere la traccia diventa una gran fatica. La neve è alta più di un metro, forse un metro e mezzo, i segni sugli alberi spuntano appena oppure non spuntano affatto. Utilissimo il gps di Sara che ci conferma se siamo o no sul sentiero
Poco dopo c'è la deviazione per il Maggiorasca segnata da una X gialla, il nostro segnavia. Da questo momento per chi sta in testa battere la traccia diventa una gran fatica. La neve è alta più di un metro, forse un metro e mezzo, i segni sugli alberi spuntano appena oppure non spuntano affatto. Utilissimo il gps di Sara che ci conferma se siamo o no sul sentiero
Superato il bivio per la Croce di Martincano inizia il faticoso cammino nel bosco ...
Superato il bivio per la Croce di Martincano inizia il faticoso cammino nel bosco ...
... che termina sul ripido pendio spazzato dal vento e coperto da neve gelata che porta alla vetta (11,45)
... che termina sul ripido pendio spazzato dal vento e coperto da neve gelata che porta alla vetta (11,45)
Scendiamo velocemente alla sella tra il Maggiorasca e il Bue e risaliamo la china che porta al Rifugio M. Bue. Come gli impianti, fasciati di galaverna, anche il rifugio è chiuso e il vento e la nebbia che arriva a folate ci spingono a proseguire
Scendiamo velocemente alla sella tra il Maggiorasca e il Bue e risaliamo la china che porta al Rifugio M. Bue. Come gli impianti, fasciati di galaverna, anche il rifugio è chiuso e il vento e la nebbia che arriva a folate ci spingono a proseguire
Quanta neve! Ogni tanto la nebbia si strappa e arriva un po’ di sole che scopre il Dente della Cipolla
Quanta neve! Ogni tanto la nebbia si strappa e arriva un po’ di sole che scopre il Dente della Cipolla
Alle 12,45 siamo al rifugio del Prato della Cipolla, mentre il cielo progressivamente si apre scoprendo uno scenario bellissimo e immacolato
Alle 12,45 siamo al rifugio del Prato della Cipolla, mentre il cielo progressivamente si apre scoprendo uno scenario bellissimo e immacolato
E’ ancora presto e si sta tanto bene al tepore del sole che prolunghiamo la sosta chiacchierando e assistendo alla dimostrazione pratica di una tisana preparata col minuscolo fornelletto ad alcool costruito da Sara
E’ ancora presto e si sta tanto bene al tepore del sole che prolunghiamo la sosta chiacchierando e assistendo alla dimostrazione pratica di una tisana preparata col minuscolo fornelletto ad alcool costruito da Sara
Alle 13,50 lasciamo le comode panche e risaliamo ...
Alle 13,50 lasciamo le comode panche e risaliamo ...
... fino alla partenza del tratto alto della seggiovia ...
... fino alla partenza del tratto alto della seggiovia ...
... per poi scendere lungo la pista che porta a Rocca d’Aveto. Anche qui tanta tanta neve
... per poi scendere lungo la pista che porta a Rocca d’Aveto. Anche qui tanta tanta neve
Scatto una bella foto al Maggiorasca spolverato dalla neve fresca (a sinistra la vetta con la grande statua della Madonna) ...
Scatto una bella foto al Maggiorasca spolverato dalla neve fresca (a sinistra la vetta con la grande statua della Madonna) ...
... e alle 15,10 ha termine la nostra ciaspolata. Pochi i chilometri percorsi, 10 scarsi, 840 m. il dislivello segnato dal mio gps. Eppure sono stanca. Se avessi dovuto battere io la pista mi sarei arresa dopo pochi metri
... e alle 15,10 ha termine la nostra ciaspolata. Pochi i chilometri  percorsi, 10 scarsi, 840 m. il dislivello segnato dal mio gps.  Eppure sono stanca. Se avessi dovuto battere io la pista mi sarei arresa dopo pochi metri …
Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps (l'anello è stato percorso in senso antiorario). Partenza da Rocca d'Aveto - pista da fondo in direzione del Tomarlo - Passo della Lepre - bivio a sinistra per il Maggiorasca (X gialla) - Monte Maggiorasca - Sella del Maggiorasca - Monte Bue - pendici nord del Monte Bue (pista da sci) - Prato della Cipolla - stazione intermedia seggiovia - pista da sci - Rocca d'Aveto
Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps (l'anello è stato percorso in senso antiorario). Partenza da Rocca d'Aveto - pista da fondo in direzione del Tomarlo - Passo della Lepre - bivio a sinistra per il Maggiorasca (X gialla) - Monte Maggiorasca - Sella del Maggiorasca - Monte Bue - pendici nord del Monte Bue (pista da sci) - Prato della Cipolla - stazione intermedia seggiovia - pista da sci - Rocca d'Aveto
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