Foto Robert e Baussetti 2 marzo 2013 |
Stefano, Andrea, Daniele |
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Dopo le belle ciaspolate in Val Pesio e Val Corsaglia, oggi è la volta della Val Casotto. Al mattino il tempo si presenta un po’ imburrascato, con nuvole aggrappate tenacemente ai crinali: poi fortunatamente prevarrà il sole e, nonostante il forte vento in quota, la giornata risulterà gradevolissima. Sono partito dal cimitero di Valcasotto (mt. 984) e subito mi sono aggregato a due simpatici ragazzi della zona, Andrea e Daniele, diretti alla Baussetti: Andrea con gli sci e Daniele con le ciaspole |
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Lasciato sulla sinistra l’itinerario per il Rifugio Manolino, saliamo alla pittoresca e solitaria borgata di Tagliante (mt. 1168) posta a cavaliere della dorsale tra la Valcalda (cioè la valle del Manolino) e la valletta del Rio Tagliante. In questo minuscolo villaggio, che durante la stagione invernale non è raggiungibile con mezzi motorizzati, vive un simpatico signore con il suo cane: al ritorno avremo il piacere di conoscerlo |
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Da Tagliante seguiamo una pista forestale che rimonta il fianco nord-occidentale della Rocca dei Balbi. Riguadagnato il costone boscoso lo risaliamo fino a quota 1550 circa. Dopodichè traversiamo a destra, usciamo dal bosco … |
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… e raggiungiamo il Gias Valletta Piccola alle pendici orientali della Cima Robert |
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Il sole ha finalmente la meglio sulla nuvolaglia e un bel cielo azzurro ci rinfranca il morale e ci invoglia ancor di più a far fatica |
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Molto rapidamente prendiamo quota su splendide distese di neve: io e Daniele saliamo sulla destra e raggiungiamo l’ampia dorsale poco a sud di Cima Robert (mt. 1819) |
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Andrea si tiene invece a sinistra … |
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… e dovrà poi lottare con una cornice per guadagnare il ciglio del crestone |
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Da qui in avanti procediamo lungo il filo della dorsale sferzati da un forte vento … |
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… e alternandoci a battere la traccia |
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Un’ultima ripida rampa ci permette alfine di arrivare in vetta alla Baussetti (mt. 2004) … |
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... la cui sommità ricorda un po’ la prora di una nave protesa verso la costiera Antoroto-Rocce di Perabruna-Ciuaiera |
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Al ritorno abbandoniamo il crinale prima della Cima Robert … |
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… e ci lanciamo giù verso il Gias Valletta Piccola lungo ripidi e divertenti pendii innevati |
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La discesa è veloce … |
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… e a Tagliante, su una terrazza in legno di una baita, ci fermiamo a fare uno spuntino. Il vento è ormai cessato del tutto e il sole diffonde un piacevole tepore che profuma ormai di primavera |
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Prima di scendere alle macchine ci rechiamo a salutare il signore che qui vive tutto l’anno con il suo bellissimo cane: ci accoglie molto cordialmente e si intuisce a prima vista che quassù sta benissimo. Infine riprendiamo il cammino e un po’ stanchi facciamo ritorno a Valcasotto a conclusione di una gita molto ben riuscita |
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Il tracciato dell’escursione rilevato con il gps. Partenza dal cimitero di Valcasotto (Cappella di San Rocco) - borgata Tagliante - pendici nord-occidentali della Rocca dei Balbi - dorsale boscosa tra le valli del Rio Moscardina e del Rio Tagliante - Gias Valletta Piccola - Cima Robert - crestone sommitale - Cima Baussetti. Ritorno per lo stesso itinerario di salita (eccetto una diversa linea di discesa tra il crestone e il Gias Valletta Piccola) |