Foto Antola 3 marzo 2013 |
Gianni, Franca |
Questa di oggi è una gita improvvisata, il tempo è troppo bello per restarsene a casa. In quattro e quattr'otto prepariamo lo zaino e partiamo, noi due soli, alla volta di Bavastrelli. Dopo l'abbondanza di neve che abbiamo trovato giovedì sul Maggiorasca ci aspettiamo di mettere le ciaspole da subito. Invece ... |
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Invece a Bavastrelli (ore 9) la bella mulattiera è asciutta. Gianni e io facciamo scommesse sulla neve e la tentazione di lasciare le ciaspole in macchina è forte. Ma siccome "non si sa mai" le appendiamo allo zaino e partiamo |
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Raggiungiamo la prima cappelletta, poi la seconda. Sopra i 1100-1200 m. appare la neve che man mano si fa più consistente e ci permette di indossare le ciaspole. Non c'è una bava di vento e basta la maglietta: si sta d'incanto. Sono queste le occasioni durante le quali Gianni e io chiaccheriamo ininterrottamente. A casa non c'è tempo |
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Alle 11,15 siamo al rifugio. Sembra chiuso perchè manca il solito fuoristrada, poi vediamo le coperte stese al sole sul davanzale di una finestra. Voci e scoppi di risa: un gruppetto con alcuni bambini sta scendendo e forse si dirige lì |
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Il lago del Brugneto è all'orlo e oggi ha un bel colore azzurro. Tutto merito del cielo che sembra di cobalto |
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La casa del Musante e la chiesetta, poi la cupola arrotondata della vetta. La neve lascia spazio anche all'erba. Alcune figurine si muovono intorno alla croce |
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Mancano 10 minuti a mezzogiorno quando arriviamo in vetta: chi sosta sotto la croce, chi già se ne va ... |
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... e chi arriva. L'Antola è l'Antola e la domenica, con un tempo così, attira parecchi escursionisti. Quanta bella neve verso la sella dell'Antola. Perchè scendere a Bavastrelli e non, invece, a Caprile dove la neve è più abbondante? Gianni mi ascolta e decidiamo per questo itinerario |
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Prima di partire scatto qualche foto e ho la sorpresa di sentirmi chiedere da un ragazzo che è salito all'Antola insieme a suo padre: "siete quelli del sito, vero? è un bel sito". Un complimento che mi fa un sacco di piacere e per il quale lo ringrazio tanto |
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Scendiamo verso il "Ciuffo" ... |
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... e gironzoliamo sui bei pendii inondati dal sole. Nuovi cartelli sono stati sistemati alla sella e anche sulla cima dell'Antola che abbiamo appena lasciato |
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Gruppi di escursionisti salgono alla vetta. Poco sotto ne incontreremo una lunga fila. Molti arrivano da Case del Romano e oggi mi pare una scelta felice visto che il sentiero si snoda in quota e quindi su terreno sempre innevato |
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Noi scendiamo nel bosco verso Caprile. Il triangolo giallo pieno, che è il segnavia dell'itinerario, di giallo ha ben poco e si confonde tra il grigio della roccia |
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Gli ampi pianori dove d'estate pascolano le mucche sono ancora coperti di neve |
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Ecco Caprile, che si vede solo all'ultimo momento. Le ciaspole hanno ormai ripreso posto sugli zaini |
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Ci rimane da percorrere il tratto asfaltato da Caprile a Bavastrelli. La nostra bella ciaspolata sta per finire |
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Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps (l'anello è stato percorso in senso orario). Partenza da Bavastrelli - Cappelletta di Sant'Antonino - Cappelletta della Guardia - Rifugio Parco Antola - vecchio rifugio Bensa (Casa del Musante) - Monte Antola - sella est dell'Antola - fontana d'Antola - Caprile - Bavastrelli |