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Foto Mondolè 27 ottobre 2013
Stefano
Ennesima giornata instabile in quest’autunno mite e perturbato. Hai voglia a dire che il fine settimana sarebbe stato all’insegna dell’alta pressione ... In Liguria maccaja serrata con pioviggine, in appennino nebbione talmente fitto da tagliar con il coltello, in Piemonte quasi tutto coperto fino ai 1400 metri di quota e sulle Alpi vento forte ... insomma, alta pressione si, ma solo per chi viaggia in aereo! Mi sarebbe piaciuto fare una gita sui monti di casa ma con questo tipo di tempo era assolutamente improponibile. Salendo in macchina verso Prato Nevoso buco le nuvole al bivio Bergamini (quello tra Prato e Artesina): in alto il cielo è sereno ma non è detto che la coltre nuvolosa non si alzi durante il corso della mattinata
Ennesima giornata instabile in quest’autunno mite e perturbato. Hai voglia a dire che il fine settimana sarebbe stato all’insegna dell’alta pressione ... In Liguria maccaja serrata con pioviggine, in appennino nebbione talmente fitto da tagliar con il coltello, in Piemonte quasi tutto coperto fino ai 1400 metri di quota e sulle Alpi vento forte ... insomma, alta pressione si, ma solo per chi viaggia in aereo! Mi sarebbe piaciuto fare una gita sui monti di casa ma con questo tipo di tempo era assolutamente improponibile. Salendo in macchina verso Prato Nevoso buco le nuvole al bivio Bergamini (quello tra Prato e Artesina): in alto il cielo è sereno ma non è detto che la coltre nuvolosa non si alzi durante il corso della mattinata
Posteggio l’auto nel piazzale delle seggiovie “Rosso” e “Caudano” (mt. 1550) e mi incammino lungo la pista da sci. Da sud spira una brezza insolitamente calda che si trasforma in vento fastidioso non appena raggiungo il Colle della Balma (mt. 1883)
Posteggio l’auto nel piazzale delle seggiovie “Rosso” e “Caudano” (mt. 1550) e mi incammino lungo la pista da sci. Da sud spira una brezza insolitamente calda che si trasforma in vento fastidioso non appena raggiungo il Colle della Balma (mt. 1883)
Dal colle prendo il sentiero F6 ...
Dal colle prendo il sentiero F6 ...
... che risale inizialmente il crestone orientale del Mondolè ...
... che risale inizialmente il crestone orientale del Mondolè ...
... per poi spostarsi sul versante nord
... per poi spostarsi sul versante nord
Qui, ai piedi della grande bastionata, resiste ancora un minuscolo ed eroico nevaio. Considerata la stagione in corso, è lecito supporre che durerà fino all’imminente inverno: anche il Mondolè ha il suo piccolo ghiacciaio!
Qui, ai piedi della grande bastionata, resiste ancora un minuscolo ed eroico nevaio. Considerata la stagione in corso, è lecito supporre che durerà fino all’imminente inverno: anche il Mondolè ha il suo piccolo ghiacciaio!
Quando sbuco sulla cresta occidentale (spartiacque Maudagna-Ellero) sono accolto da un vento furibondo: una raffica improvvisa mi butta in terra! Mi rialzo e procedo cauto e guardingo, tenendomi prudentemente ben sotto il filo della cresta: ad ogni raffica in arrivo, mi acquatto e mi aggrappo ad un cespuglio in attesa che mi scuota e che passi. Peccato perchè avrei voluto scendere al Gias Piandimale e fare poi il Seirasso, ma oggi non è proprio il caso
Quando sbuco sulla cresta occidentale (spartiacque Maudagna-Ellero) sono accolto da un vento furibondo: una raffica improvvisa mi butta in terra! Mi rialzo e procedo cauto e guardingo, tenendomi prudentemente ben sotto il filo della cresta: ad ogni raffica in arrivo, mi acquatto e mi aggrappo ad un cespuglio in attesa che mi scuota e che passi. Peccato perchè avrei voluto scendere al Gias Piandimale e fare poi il Seirasso, ma oggi non è proprio il caso
Dalla vetta del Mondolè (mt. 2382) spazzata dalla bufera ...
Dalla vetta del Mondolè (mt. 2382) spazzata dalla bufera ...
... scendo in fretta e furia lungo il costone meridionale ...
... scendo in fretta e furia lungo il costone meridionale ...
... e imbocco il sentiero F3 che riporta al Colle della Balma
... e imbocco il sentiero F3 che riporta al Colle della Balma
Sotto la Balma la quiete assoluta. Pochi minuti prima di raggiungere la macchina, ultima emozione climatica della giornata: la nebbia che nel frattempo è salita radente dalla Val Maudagna m’avvolge fittissima ed è come se all’improvviso calassero le tenebre. Insomma, speriamo che l’autunno cambi registro e che novembre regali un po’ di belle giornate di sole
Sotto la Balma la quiete assoluta. Pochi minuti prima di raggiungere la macchina, ultima emozione climatica della giornata: la nebbia che nel frattempo è salita radente dalla Val Maudagna m’avvolge fittissima ed è come se all’improvviso calassero le tenebre. Insomma, speriamo che l’autunno cambi registro e che novembre regali un po’ di belle giornate di sole
Il tracciato dell’escursione rilevato con il gps. Partenza da Prato Nevoso (piazzale delle seggiovie Rosso e Caudano) - salita lungo le piste da sci fino al Colle della Balma - pendici est e nord del Mondolè (sentiero F6) - nevaio del Mondolè - Mondolè. Al ritorno discesa lungo il crestone sud - sentiero F3 fino al Colle della Balma - Prato Nevoso
Il tracciato dell’escursione rilevato con il gps. Partenza da Prato Nevoso (piazzale delle seggiovie Rosso e Caudano) - salita lungo le piste da sci fino al Colle della Balma - pendici est e nord del Mondolè (sentiero F6) - nevaio del Mondolè - Mondolè. Al ritorno discesa lungo il crestone sud - sentiero F3 fino al Colle della Balma - Prato Nevoso
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