Foto Ventasso 26 agosto 2014 |
Gianni, Franca |
Sono passati trent’anni da quando eravamo stati sul Ventasso e Gianni aveva concluso la gita con una bella nuotata nel lago Calamone e oggi sembra il giorno adatto per questo “amarcord”. Il meteo sembra regalarci una giornata discreta. In macchina, a Ramiseto, il nostro monte si staglia contro il cielo con la sua inconfondibile linea di cresta che culmina con un piccolo cono che lo fa assomigliare a un vulcano. Fiduciosi lasciamo la macchina a Ventasso Laghi e ci meravigliamo quando le prime due persone che incontriamo esclamano: Ma lo sapete dove è il Ventasso? e indicano i nuvoloni dove si è nascosto. Sono le 9,20 e prevale l’ottimismo |
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Al Lago Calamone ci vengono incontro i primi sbuffi di vento e una grande solitudine. Il lago è cupo, ... |
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... le panchine deserte, il Rifugio Venusta sbarrato |
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Il Lago Calamone si trova ad un'altitudine di circa 1400 m., è di origine glaciale ed è alimentato da tre sorgenti naturali. E’ il più vasto bacino naturale della provincia di Reggio Emilia |
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Prendiamo il sentiero 661 che sale a destra del lago inerpicandosi nel bosco ... |
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... e quando usciamo allo scoperto ci investe un vento impetuoso. Non riesco ad allacciare il cappuccio della giacca e con una mano tengo fermo il berretto in testa per non farlo volare.
Rinunciare alla vetta sarebbe un delitto per cui proseguiamo con fatica cercando di non cadere |
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Le foto ai piedi della croce (ore 10,30) sono impossibili e sferzati dal vento e bagnati da una pioggerella fine ci affrettiamo verso il Bivacco S. Maria Maddalena |
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Attraversata la lunga cresta il sentiero che scende si fa ripido e in qualche punto è necessario prestare attenzione (EE). L’itinerario più logico è farlo in salita |
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La nebbia e la pioviggine non ci fanno vedere niente ma sentiamo delle voci che provengono dal rifugio e dopo una serie di zig-zag ... |
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... siamo alla radura dove in un angolo della bella chiesetta in pietra è stato attrezzato il bivacco. Peccato che io non mi sono nemmeno accorta della chiesetta – non sapevo che fosse una chiesetta - mentre Gianni – poteva dirmelo! – è entrato a visitarla.
Sono le 11,30 e ne approfittiamo per mangiare al riparo, bagnati e infreddoliti, con la porta che non ne vuole sapere di rimanere chiusa e cigolando si spalanca lasciando entrare folate di vento e di nebbia |
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Bellissimo il sentiero 663 che contorna il versante nord est del Ventasso, ... |
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... tra pietraie, dirupi ... |
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... e una bella vegetazione di faggi, conifere e anche abeti bianchi (che non ho visto) |
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Vedere abbiamo potuto vedere ben poco con questo tempo da lupi e quando arriviamo al lago l’acqua grigia e increspata dal vento è un tutt’uno con il cielo ... |
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... e la minuscola isoletta si perde tra le brume |
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Una gita breve, 7 chilometri e mezzo, con poco dislivello, neppure 500 metri, che avrebbe potuto essere panoramicissima e invece non lo è stata. E’ il rimpianto di Gianni che continua a ripetere: peccato!
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Il tracciato dell'escursione rilevato con il gps (l'anello è stato percorso in senso antiorario). Partenza da Ventasso Laghi (m. 1335, circa 7 km sopra Ramiseto) - Lago Calamone (m. 1403) - Rifugio Venusta - sentiero 661 - pendici occidentali del Ventasso - Monte Ventasso (m. 1727) - cresta nord-orientale del Ventasso - Bivacco Santa Maria Maddalena (m. 1502) - sentiero 663 - pendici settentrionali del Ventasso - Lago Calamone - Ventasso Laghi |