Foto Beigua 6 marzo 2016 |
Stefano |
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Anche quest’anno, quando ormai nessuno l’aspettava più, la neve è caduta in Val d’Orba in buona quantità. Oggi è una giornata splendida ed è probabilmente l’unica occasione, in questo inverno anomalo, per una ciaspolata a due passi da casa. Prendo la macchina e salgo a Piampaludo prestando ben attenzione alla strada che, dopo San Pietro d’Olba, è coperta da due dita di neve e di ghiaccio. Lascio l’auto dopo le ultime case del paese e, ciaspole ai piedi, mi incammino lungo l’itinerario per il Monte Beigua segnato con una croce di Sant’Andrea gialla |
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Superata la Torbiera del Laione, trascuro la deviazione a destra (X gialla) e proseguo sulla strada per Pratorotondo ... |
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... fino all’imbocco del “Sentiero Natura” (palina in legno e tre pallini gialli per segnavia) |
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La mulattiera sale dolcemente nella faggeta ... |
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... in un ambiente finalmente invernale |
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Per un’insolita disposizione delle correnti, ieri è nevicato più in bassa valle che qui sul Beigua: o meglio, mentre al mattino da me fioccava fitto fitto, quassù pioveva a dirotto per girare poi in neve soltanto nel pomeriggio. Risultato: una spanna di coltre bianca sopra il vecchio manto duro della scorsa settimana, l’ideale per le ciaspole |
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All’uscita dal bosco, in prossimità dell’ampio crinale di spartiacque, abbandono il sentiero e risalgo a destra i candidi pendii ... |
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... evitando di incrociare la strada asfaltata proveniente da Pratorotondo |
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La breve salita che porta alla cima regala scorci panoramici davvero caratteristici, con i bricchi innevati che si affacciano direttamente sul mare |
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Sopra il Reixa si addensano intanto minacciosi nuvoloni scuri mentre qui di fronte, sulla Rocca del Turnou e sul Bric Damè, splende forte il sole |
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Una traccia di sci riga la grande spianata sommitale ...
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... mentre il sole e le nubi disegnano giochi di luci sul mare increspato |
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Raggiunta la Chiesetta Regina Pacis faccio dietrofront ... |
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... e inizio a scendere verso Pratorotondo |
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Inizialmente seguo le bandierine bianco-rosse dell’Alta Via, ... |
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... poi mi sbizzarrisco a cercare la via più bella tra le macchie di faggi e le radure ... |
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... per arrivare così a Pratorotondo senza aver mai camminato sulla strada asfaltata |
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Il parcheggio è quasi pieno, la bella giornata ha attirato tanta gente: tutti sono saliti in macchina da Varazze visto che da qui a Piampaludo la strada è intransitabile |
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In perfetta solitudine mi godo quindi la comoda discesa, ... |
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... poi, in vista del Laione, faccio una breve deviazione ... |
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... per fotografare la conca della torbiera completamente allagata e ricoperta di ghiaccio:
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... in pratica un vero e proprio lago gelato formatosi dopo le abbondanti precipitazioni piovose e nevose delle ultime settimane. Provo a camminarci sopra ma subito sinistri scricchiolii mi inducono a tornare lesto sui miei passi: non sarebbe bello finire con le ginocchia a bagno! E poi devo sbrigarmi. Ieri Alessandro ha compiuto un anno e oggi abbiamo organizzato per lui una piccola festicciola |