Foto Anello della Badia di Tiglieto 25 gennaio 2019
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Stefano |
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Primo assaggio di vero inverno con mezzo metro di neve intorno a casa e temperature piuttosto rigide: non so se dire “finalmente!” oppure “purtroppo” ... Fatto è che ne approfitto al volo per una (faticosa) ciaspolata pomeridiana sul classico anello della Badia segnato con un pallino giallo barrato |
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La salita dal ponte della provinciale sull’Orba (m. 389) verso le case di Tiglieto si snoda in uno scenario pittoresco, quasi di alta montagna, ... |
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... con la mulattiera che si innalza a mezzacosta tra i pini argentati ... |
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... e con le staccionate a picco sul fiume. La neve è asciutta e farinosa e il mio incedere è lento e gravoso |
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Dopo un breve tratto asfaltato (Via Bertalin), il sentiero si tuffa nella valletta del Rio Masino (m. 454) ... |
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... e procede con dolci saliscendi nel bosco ...
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... prima di iniziare la discesa verso il letto dell’Orba
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Nella fredda ombra del pomeriggio ... |
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... raggiungo la Ferriera Inferiore (Frera da Bassu, m. 412) dove una passerella in ferro mi traghetta sull’assolato versante di Acquabuona
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Quindi salita nella neve soffice ... |
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... fino a sbucare sulla provinciale Urbe-Tiglieto e poi ancora discesa, lenta e spossante, ...
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... lungo l’antico viottolo che conduce giù alla Badia |
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Breve deviazione all’antico monastero cistercense del XII secolo ...
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... (accanto al quale si raccoglie lo storico e originario borgo di Tiglieto) ... |
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... e poi “traversata” della piana che mi prosciuga delle ultime energie rimaste: ... |
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... così che arrivo al ponte romanico fradicio di sudore e con le gambe vuote |
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Sembra finita ma ancora non è: dalla quercia secolare detta “di Napoleone” alla provinciale saranno non più di duecento metri ma son metri che valgono chilometri e io devo fermarmi un paio di volte a prender fiato. Che fatica inattesa per una “ciaspolatina” sotto casa! |