Foto Calvo 21 marzo 2021
|
Stefano, Alessandro |
|
Il calendario ha ufficializzato l’arrivo della primavera ma se non fosse per il verde dei prati e per i raggi del sole che giorno dopo giorno si fanno più robusti e duraturi sembrerebbe di essere a gennaio, con estese gelate mattutine e tramontana pungente durante l’intero arco della giornata. Volevo portare Alessandro sul Beigua, la cima “con i piloni” come la chiama lui: non ci è mai stato e i tralicci dei ripetitori lo incuriosiscono. Però lassù farà sicuramente un freddo cane e immagino già le raffiche di vento sibilare lamentose tra le antenne. Il Beigua può aspettare, faremo due passi sopra casa |
|
Saliamo alla chiesetta della Vrigna ... |
|
... e proseguiamo su per il sentiero ...
|
|
... che si innalza alle spalle delle case di Costa Azzurra
|
|
|
Poi abbandoniamo il tracciato e rimontiamo a destra, in un rado boschetto di pini, il costone occidentale del Monte Calvo ...
|
|
|
... incrociando la strada “delle vasche” in corrispondenza del punto panoramico (panchina e pannello informativo)
|
|
|
La tramontana rinforza sensibilmente e ci sferza con violente folate ...
|
|
... ma Alessandro non sembra curarsene: si diverte infatti a “scalare” le roccette ... |
|
... che cingono la cresta in prossimità della croce; ...
|
|
... e vorrebbe pure fermarsi qui a giocare (a cosa di preciso non so) |
|
|
Brevissima sosta in vetta per non gelare ... |
|
... e poi giù via quasi di corsa ...
|
|
|
... fino al boschetto riparato dal vento, dove Alessandro può finalmente mettersi a giocare al supereroe
|
|
|
Al termine della discesa, sui prati della Vrigna appena intiepiditi dal sole, si getta nell’erba e inizia a rotolarsi come un cagnolino: ride, è contento, segno che la passeggiata comunque gli è piaciuta
|