lemiegite
:
  home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci  

HOME PAGE

www.escursioniliguria.it

Foto Beigua 25 aprile 2021
Stefano, Alessandro

Finalmente una bella giornata di sole dopo un aprile freddo e perturbato. E’ l’occasione propizia per portare Alessandro sul Beigua, la montagna irta di antenne che vede sempre in lontananza dalla finestra del salotto e sulla quale non è mai stato

Finalmente una bella giornata di sole dopo un aprile freddo e perturbato. E’ l’occasione propizia per portare Alessandro sul Beigua, la montagna irta di antenne che vede sempre in lontananza dalla finestra del salotto e sulla quale non è mai stato
Per la salita scegliamo il comodo sentiero segnato con i tre pallini gialli che si stacca dalla strada per Pratorotondo, poco oltre la Torbiera del Laione, ...
Per la salita scegliamo il comodo sentiero segnato con i tre pallini gialli che si stacca dalla strada per Pratorotondo, poco oltre la Torbiera del Laione, ...
... e che passa a lato del grande faggio secolare di Cian du Nì
... e che passa a lato del grande faggio secolare di Cian du Nì
Camminiamo sopra un tappeto di foglie secche e di rami spezzati dalla tanta neve caduta nell’inverno. Alessandro si ferma a ogni passo per raccogliere i legnetti un po’ ricurvi: vorrebbe portarseli tutti sul Beigua per poi lanciarli a mo’ di boomerang. Per convincerlo a desistere gli propongo il gioco dello skilift che consiste nel “trainarlo” con un ramo necessariamente lungo e resistente che lui tiene in mezzo alle gambe proprio come un piattello. Accetta con entusiasmo ...
Camminiamo sopra un tappeto di foglie secche e di rami spezzati dalla tanta neve caduta nell’inverno. Alessandro si ferma a ogni passo per raccogliere i legnetti un po’ ricurvi: vorrebbe portarseli tutti sul Beigua per poi lanciarli a mo’ di boomerang. Per convincerlo a desistere gli propongo il gioco dello skilift che consiste nel “trainarlo” con un ramo necessariamente lungo e resistente che lui tiene in mezzo alle gambe proprio come un piattello. Accetta con entusiasmo ...
... e in tal modo riusciamo a riacquistare un discreto ritmo
... e in tal modo riusciamo a riacquistare un discreto ritmo
Mentre più in basso sui faggi cominciano a spuntare le prime timide foglioline, tenere e verdissime, qui in prossimità del crinale gli alberi si stagliano ancora completamente spogli nell’azzurro del cielo
Mentre più in basso sui faggi cominciano a spuntare le prime timide foglioline, tenere e verdissime, qui in prossimità del crinale gli alberi si stagliano ancora completamente spogli nell’azzurro del cielo
Le bandierine bianco-rosse dell’Alta Via galvanizzano Alessandro che adesso vuole arrivare in fretta dalle antenne. “Quanto manca?”, chiede in continuazione
Le bandierine bianco-rosse dell’Alta Via galvanizzano Alessandro che adesso vuole arrivare in fretta dalle antenne. “Quanto manca?”, chiede in continuazione
“Guarda Savona laggiù, guarda il mare” gli dico, ma lui niente: ...
“Guarda Savona laggiù, guarda il mare” gli dico, ma lui niente: ...
... per Alessandro nulla è paragonabile allo spettacolo di questi superbi tralicci. “Sono bellissimi” ripete incantato, “sono belli da impazzire!”
... per Alessandro nulla è paragonabile allo spettacolo di questi superbi tralicci. “Sono bellissimi” ripete incantato, “sono belli da impazzire!”
Raggiunta la chiesetta si siede impaziente: “Papà, ora mi puoi dare il panino con il prosciutto e il formaggio, l’Oro Ciok, il pasticcino con la meringa e l’acqua frizzante? Ho una fame che non ti posso dire”. Penso che se adesso gli rispondessi di no - solo per fargli uno scherzo - le sue guance colorite sbiancherebbero all’istante
Raggiunta la chiesetta si siede impaziente: “Papà, ora mi puoi dare il panino con il prosciutto e il formaggio, l’Oro Ciok, il pasticcino con la meringa e l’acqua frizzante? Ho una fame che non ti posso dire”. Penso che se adesso gli rispondessi di no - solo per fargli uno scherzo - le sue guance colorite sbiancherebbero all’istante
Al ritorno seguiamo il percorso della X gialla. “Papà, giochiamo ad attenti alle pietre?”
Al ritorno seguiamo il percorso della X gialla. “Papà, giochiamo ad attenti alle pietre?”
Questo “gioco” consiste nell’affrontare una discesa a passo svelto, quasi di corsa, tenendo Alessandro saldamente per mano (stringendogliela con decisione, di modo che non cada) e gridandogli: “Attento! Salta!”, ogniqualvolta lungo il sentiero ci sia un pietrone o un salto da oltrepassare
Questo “gioco” consiste nell’affrontare una discesa a passo svelto, quasi di corsa, tenendo Alessandro saldamente per mano (stringendogliela con decisione, di modo che non cada) e gridandogli: “Attento! Salta!”, ogniqualvolta lungo il sentiero ci sia un pietrone o un salto da oltrepassare
Arriviamo in fondo sudati fradici ma sani, con Alessandro che si è divertito un mondo. E’ stato un bel test anche per il mio femore “chiodato” e sono contento di non aver avvertito il benchè minimo fastidio
Arriviamo in fondo sudati fradici ma sani, con Alessandro che si è divertito un mondo. E’ stato un bel test anche per il mio femore “chiodato” e sono contento di non aver avvertito il benchè minimo fastidio
“Allora, ti è piaciuto il giro che abbiamo fatto?”. “Si, mi sono divertito un sacco. Papà, oggi è primavera, vero? Non è più inverno?”. “Si, oggi finalmente è primavera. E speriamo che duri”
“Allora, ti è piaciuto il giro che abbiamo fatto?”. “Si, mi sono divertito un sacco. Papà, oggi è primavera, vero? Non è più inverno?”. “Si, oggi finalmente è primavera. E speriamo che duri”
lemiegite :   home   /  data per data   /  i monti   /  gli anni '60  /   le traversate   /   lo sci