Foto Argentea 5 luglio 2021 |
Gianni, Franca |
Andiamo in macchina fino al Faiallo e facciamo l’Argentea? Vorrei camminare sul filo del nostro crinale che come un altissimo argine protegge il golfo Ligure. Partenza dal Faiallo, otto chilometri da Vara Inferiore, una strada da schifo piena di buche come una groviera |
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Il tempo è splendido, anche se qualche nuvola innocua si appropria di una porzione di cielo o risale dal mare per darci un assaggio di nebbia. L’itinerario prevede all’andata il percorso di crinale panoramico ... |
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... e dolcemente ondulato che passa dal Reixa e al ritorno quello un poco più in basso sul versante padano che si raccorda con la strada della Bucastrella |
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La meta, per essere sinceri, avrebbe dovuto essere il rifugio Argentea e invece, stuzzicata dalla domanda del giorno prima di Stefano: andate al rifugio o sul monte?, ho chiesto il supplemento. La vetta dell’Argentea è vicinissima, sulla cima nord c’è una nuova piccola croce ... |
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... ma i bastoncini mi impicciano nel risalire tra i massi e scatto ancora lontana un’unica foto quando raggiungo la cresta. Ho fretta di rimettere i piedi sul sentiero, gli anni fanno brutti scherzi |
Di nuovo al rifugio risaliamo per poi scendere e seguire il sentiero che corre a mezzacosta sul versante nord dove a giorni arriveranno mandrie di mucche per pascolare nei grandi recinti delimitati dal filo elettrico.
L’ombra degli alberi e la luce accecante si alternano, comincio ad avvertire degli spilli che mi punzecchiano le braccia, nonostante il caldo metto un maglioncino per proteggerle ma il sole mi gioca lo stesso uno scherzo: le mani scottano e gonfiano come palloncini. Mai successo in tanti anni ma è lo stesso, la camminata è stata bella e, per me, di grande soddisfazione |