Foto Cima Fontanaccia 26 marzo 2022
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Stefano, Alessandro |
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Io e Alessandro abbiamo anticipato di una settimana la riapertura dei sentieri godendoci un bel pomeriggio di sole sull’Alta Via. Purtroppo le nuove “disposizioni di biosicurezza per il contrasto alla Peste Suina Africana” non sono ancora uscite e verranno approvate qualche giorno dopo la nostra escursione, esattamente il primo di aprile (guarda a caso ...). Così al termine della nostra “attività outdoor” (povera lingua italiana!) non abbiamo effettuato il cambio delle calzature che sarebbero state da riporre in un robusto sacchetto di plastica; a casa ho lavato gli scarponi banalmente con l’acqua fredda e non con acqua calda e sapone; e soprattutto non li ho disinfettati con una soluzione al 2-3% di ipoclorito di sodio. Spero solo di non avere qualche suino sulla coscienza |
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Alessandro zampetta nel bosco di Pratorotondo con spensierata inconsapevolezza
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E’ inutile che gli stia a spiegare che è vietato andare per sentieri e che è permesso soltanto passeggiare sulle strade asfaltate dove notoriamente i cinghiali non si avventurano mai; ... |
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... e che, con la nostra escursione, potremmo appestare qualche porcilaia della Val Padana: non lo capirebbe mai
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E’ tutto arzillo e pimpante ... |
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... e riesce a scattarmi una foto praticamente perfetta, senza mutilarmi i piedi e senza far scempio della legge di gravità |
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Decidiamo di salire sulla Fontanaccia perché Alessandro non c’è ancora stato; ...
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... e soprattutto perché si devono usare un po’ le mani e allora c’è “avventura”, come dice lui |
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Sfoglia incuriosito il quaderno di vetta ... |
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... sul quale lasciamo il ricordo della passeggiata e il marchio indelebile della nostra indisciplina |
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Più che la peste preoccupa la siccità: sono quasi quattro mesi che non piove o nevica e ormai è quasi impossibile trovare fango, men che meno pozzanghere; solo la fonte di Casa della Miniera riesce a dare ancora un filo d’acqua |
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Diciamo che tra Covid perseverante, autostrade allo sfascio, code infernali, carburante a peso d’oro, bollette stellari, rischio di una terza guerra mondiale, non è propriamente un periodo esaltante: almeno che ci lascino camminare sui nostri monti in santa pace! |