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Foto giro dell’Olbicella 2 ottobre 2022
Stefano
Interessante percorso ad anello su sentieri inediti, poco o per nulla frequentati, attraverso le dorsali che racchiudono il corso dell'Orba tra la Badia di Tiglieto e la stretta dell’Olbicella. L’itinerario è segnato solo in parte e i sentieri sono tutti in ottimo stato; nonostante il dislivello complessivo risulti contenuto, la lunghezza del giro è di circa 18 km. Parto da casa alle 7.40 (m. 500) e da Via Bertalin scendo a Badia per la mulattiera che costeggia dall’alto la gola del fiume (triangolo e cerchio barrato gialli)
Interessante percorso ad anello su sentieri inediti, poco o per nulla frequentati, attraverso le dorsali che racchiudono il corso dell'Orba tra la Badia di Tiglieto e la stretta dell’Olbicella. L’itinerario è segnato solo in parte e i sentieri sono tutti in ottimo stato; nonostante il dislivello complessivo risulti contenuto, la lunghezza del giro è di circa 18 km. Parto da casa alle 7.40 (m. 500) e da Via Bertalin scendo a Badia per la mulattiera che costeggia dall’alto la gola del fiume (triangolo e cerchio barrato gialli)
Passo sull’antico ponte romanico che il 4 ottobre 2021 ha opposto una robustezza incredibile alla piena dell’Orba (6,63 metri misurati dall’idrometro di Tiglieto, valore massimo mai registrato!) ...
Passo sull’antico ponte romanico che il 4 ottobre 2021 ha opposto una robustezza incredibile alla piena dell’Orba (6,63 metri misurati dall’idrometro di Tiglieto, valore massimo mai registrato!) ...
... e dalla piana dell’abbazia (m. 378) ...
... e dalla piana dell’abbazia (m. 378) ...
... salgo nel bosco fino al curvone della Cascinazza. Dopo 500 metri di asfalto prendo a destra la stradina che sale dietro il meccanico di Acquabuona (località Bianchina) e che si inerpica assai ripida fino a terminare a Pian del Faggio
... salgo nel bosco fino al curvone della Cascinazza. Dopo 500 metri di asfalto prendo a destra la stradina che sale dietro il meccanico di Acquabuona (località Bianchina) e che si inerpica assai ripida fino a terminare a Pian del Faggio
Qui ha inizio una comoda mulattiera (non segnata) che sale tra i pini con moderata pendenza ...
Qui ha inizio una comoda mulattiera (non segnata) che sale tra i pini con moderata pendenza ...
... e che raggiunge la displuviale boscosa (m. 700 circa) tra la valle dell'Orba e quella dell'Olbicella
... e che raggiunge la displuviale boscosa (m. 700 circa) tra la valle dell'Orba e quella dell'Olbicella
Dopo lo scollinamento un bellissimo sentiero (sempre non segnato) ...
Dopo lo scollinamento un bellissimo sentiero (sempre non segnato) ...
... scende con una lunga picchiata al fondovalle Olbicella ...
... scende con una lunga picchiata al fondovalle Olbicella ...
... a Pian del Fuoco (m. 362, ore 10): ...
... a Pian del Fuoco (m. 362, ore 10): ...
... è questa una zona prativa amena e pittoresca, ...
... è questa una zona prativa amena e pittoresca, ...
 ... circondata da più parti da rossastre scarpate rocciose
... circondata da più parti da rossastre scarpate rocciose
Adesso si incontrano i segnavia bianco-rossi che dopo essere passati sull’altra sponda - grazie a un solido ponticello - ...
Adesso si incontrano i segnavia bianco-rossi che dopo essere passati sull’altra sponda - grazie a un solido ponticello - ...
... costeggiano il torrente su una stradina sterrata che sbuca sulla provinciale di Olbicella a poche centinaia di metri dal paese (m. 343)
... costeggiano il torrente su una stradina sterrata che sbuca sulla provinciale di Olbicella a poche centinaia di metri dal paese (m. 343)
Attraversato il ponte sull’Olbicella (direzione Tiglieto), imbocco sulla sinistra una sterrata in leggera discesa (palina e segnavia n. 531). Un’imponente e assai vetusta passerella ...
Attraversato il ponte sull’Olbicella (direzione Tiglieto), imbocco sulla sinistra una sterrata in leggera discesa (palina e segnavia n. 531). Un’imponente e assai vetusta passerella ...
... permette di guadagnare la riva destra orografica dell’Orba ...
... permette di guadagnare la riva destra orografica dell’Orba ...
... che seguo per un breve tratto tra ciottoli e affioramenti rocciosi (segni bianco-rossi)
... che seguo per un breve tratto tra ciottoli e affioramenti rocciosi (segni bianco-rossi)
A un certo punto, appena sopra il livello del fiume, ci si immette su una larga mulattiera sostenuta da muri a secco
A un certo punto, appena sopra il livello del fiume, ci si immette su una larga mulattiera sostenuta da muri a secco
L’ambiente è scabro e nudo, punteggiato di pini e arrossato dal sole
L’ambiente è scabro e nudo, punteggiato di pini e arrossato dal sole
Più oltre la mulattiera si restringe a sentiero e la salita si inasprisce, ...
Più oltre la mulattiera si restringe a sentiero e la salita si inasprisce, ...
... su per il costone che impone all’Orba una serie di anse pronunciate
... su per il costone che impone all’Orba una serie di anse pronunciate
I segni bianco-rossi procedono a zigzag sul terreno roccioso, aggirano a nord-est il Bric Scaglione ...
I segni bianco-rossi procedono a zigzag sul terreno roccioso, aggirano a nord-est il Bric Scaglione ...
... e puntano dritti verso il Valico della Crocetta (m. 626). Io ora taglio a destra ...
... e puntano dritti verso il Valico della Crocetta (m. 626). Io ora taglio a destra ...
... e raggiungo la stalla sopra il curvone della Carpenè (il curvone della casa “con l’oblò”). Macino velocemente i 2 km di asfalto che ancora mi separano da casa e alle 12.10, dopo quattro ore e mezza di cammino ad andatura sostenuta, concludo questo bel giro; che nelle giornate con il “marino” come quella odierna, quando lo spartiacque è avvolto dalle nubi e immerso nella nebbia, rappresenta senz’altro una valida alternativa all’Alta Via
... e raggiungo la stalla sopra il curvone della Carpenè (il curvone della casa “con l’oblò”). Macino velocemente i 2 km di asfalto che ancora mi separano da casa e alle 12.10, dopo quattro ore e mezza di cammino ad andatura sostenuta, concludo questo bel giro; che nelle giornate con il “marino” come quella odierna, quando lo spartiacque è avvolto dalle nubi e immerso nella nebbia, rappresenta senz’altro una valida alternativa all’Alta Via
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