Foto Rocca del Turnou e Bric Damè 3 febbraio 2024 |
Stefano, Alessandro |
|
Partiamo da Pratorotondo (m. 1108) ...
|
|
... che stamane ci appare somigliante a un bagnasciuga ... |
|
... su cui si infrangono le onde del mare: ... |
|
... un mare di nubi oltre il quale emerge - come in un fiordo norvegese - la sponda opposta dalle aspre cime innevate |
|
Sotto Cima Frattin una “ondata” scavalca il crinale e ci travolge
|
|
Allora cambiamo programma (volevamo andare al rifugetto di Cima del Pozzo) e ci spostiamo all’interno, oltre la valletta di Prato Ferretto: ... |
|
... qui, sulla dorsale secondaria tra il Bric Damè e la Rocca del Turnou, il mare di nubi non può arrivare |
|
|
Prendiamo il sentierino che procede verso ovest ... |
|
|
|
... fino al castelletto roccioso della Rocca del Turnou |
|
|
Sopra di noi il cielo è limpido, l’aria è quieta e il sole scalda come in primavera; ... |
|
... sotto di noi invece un piccolo “tsunami” rompe l’argine dello spartiacque e si riversa in Val d’Orba |
|
Dalla cima sud (m. 1198) ci spostiamo alla vicina cima nord (m. 1191) ... |
|
... che offre una bella veduta dei paesi di Vara Inferiore e Vara Superiore ... |
|
... e della Rocca della Biscia con i suoi caratteristici spuntoni rocciosi |
|
|
|
Dal Turnou percorriamo a ritroso la dorsale ... |
|
|
... e risaliamo la sommità del Bric Damè (m. 1194) mentre la marea di nubi sopravanza lenta e inarrestabile. Non ci resta che raggiungere il tracciato dell’Alta Via nella prateria sottostante ... |
|
... e immergerci nella nebbia che già copre buona parte della pineta: che differenza di temperatura tra il sopra e il sotto! In una manciata di secondi passiamo dal sole radioso e quasi primaverile, dall’azzurro intenso del cielo a una grigia penombra autunnale umida e fredda. In ogni caso tutto è fuorchè inverno. E questo un po' mi dispiace |